Oggi, equinozio di primavera e giornata mondiale della poesia, viene incoronata via dei Cappellari, strada dei poeti di Roma. Via dei Cappellari è una stradina medievale, traversa della storica piazza Campo de’ Fiori. Per l’occasione verrà inaugurata la mostra “There are many fish in the ocean”.
La poesia dei mari e dei pesci è esplorata da una barca di artisti e amici. È un happening lungo la via, dal tramonto alla notte: performance, momenti musicali, poetici, cinematografici, pittorici, culminanti in un simposio en plein air e in una mostra anglosassone che si può visitare al civico 49.
Da vedere tre edicole, bacheche artistiche aperte, in cui i poeti grandi e piccoli, famosi e sconosciuti potranno lasciare le loro opere rinnovando la tradizione delle statue parlanti di Roma. Si arricchirà via dei Cappellari e le strade limitrofe di una tensione poetica. L’obiettivo da parte degli organizzatori è rispondere alle esigenze dell’attuale società artistica e culturale capace di ricordare con orgoglio il passaggio di Augusto Imperatore alla testa dei Ludi Secolari.
Via dei Cappellari, per la sua natura pedonale, rende possibile al passante di essere catturato, affascinato, incantato anche grazie al contributo di un suo illustre abitante, Claudio Angelini, compianto scrittore e giornalista che donò alla strada una poesia scritta su marmo.
Anche il grande Metastasio vi abitò al civico 30. Per questo la strada riecheggia di poesia ad ogni passo. Le celebrazioni nel corso della serata sono previste secondo i ritmi dell’empatia e dell’entropia del momento e tra tante declamazioni di poesie e musiche suonate. La mostra rimarrà aperta in via dei Cappellari 49, fino a sabato 8 aprile, per proseguire poi alla Galleria Tornabuoni, in Borgo San Jacopo, 53 a Firenze.