Lo scontro tra tassisti e noleggiatori con conducente (Ncc) continua. Dalle 8 alle 22 ieri si sono visti pochi taxi nelle città italiane per lo sciopero taxi. I tassisti accusano di concorrenza sleale i competitori delle auto Ncc.
Momenti di particolare tensione ci sono stati a Roma. Alla Stazione Termini ci sono scappati fischi, insulti, urla, applausi ironici e qualche spintone tra gli scioperanti e i tassisti che, invece, hanno lavorato regolarmente.
Un corteo di tassisti è partito dal Colosseo. In testa si sono collocate le tassiste, che non appartengono a nessun sindacato. Uno striscione ha invitato alla dignità, al rispetto del lavoro e della legalità.
Riccardo Cacchione, Usb, ha annunciato «una adesione allo sciopero del 90%» intervenendo all’assemblea dei tassisti a piazza Venezia. Ha aggiunto: «È un’adesione sincera e partecipata ed è una indicazione per il governo. Teniamo alta la guardia».