Roma detiene belli e brutti primati. In molti casi i nomadi contribuiscono al fiorire dei record, spesso negativi. Uno sembra proprio imbattibile. I carabinieri hanno arrestato per la 44° volta una donna di 25 anni, di origini slave, domiciliata nel campo nomadi di Castel Romano.
La ladra è stata arrestata alla fermata della metropolitana della Stazione Termini. La donna, con l’aiuto di una ragazza nomade di 16 anni, aveva appena derubato del portafoglio un turista tedesco di 65 anni. L’uomo non si era accorto di nulla. La minorenne, nello stesso tempo, era un’aiutante e un’allieva dell’esperta borseggiatrice: imparava azioni e tecniche dell’arte del furto. I militari in servizio antiborseggio l’hanno bloccata in flagranza di reato e l’hanno arrestata assieme alla giovanissima collaboratrice sedicenne.
Dalla banca dati delle forze di polizia è emerso tutto il lungo curriculum penale: la venticinquenne, raffinata e infaticabile borseggiatrice, contava ben 43 precedenti, tutti per furti analoghi commessi a Roma. Sono cifre da capogiro. A 25 anni è stata arrestata 44 volte perché scoperta, ma sono incalcolabili le volte nelle quali l’ha fatta franca: ne ha collezionato centinaia o forse migliaia di borseggi.
Nei molteplici campi della criminalità emergono delle “alte professionalità” come questa. Tanti, ad esempio, sono gli hacker che hanno violato e violano i sistemi di sicurezza informatica di computer privati o di aziende per impossessarsi di rilevanti dati segreti. In alcuni casi i pirati del web si sono trasformati da malfattori a difensori di importanti sistemi di sicurezza informatica di grandi gruppi imprenditoriali.
Alcune banche sembra che abbiano addirittura assunto i più brillanti e capaci per tutelare conti correnti e depositi. Smesse felpe e magliette, hanno indossato giacca e cravatta per lavorare sempre al computer, ma contro i vecchi colleghi di un tempo. Addirittura la Cia, si dice, abbia fatto ricorso per la loro bravura ad hacker convertiti dalla pirateria alla tutela della legalità informatica.
Forse si potrebbe pensare a qualcosa di simile anche per l’eccellente borseggiatrice venticinquenne. Potrebbe essere assunta dai carabinieri o dalla polizia per insegnare agli agenti come individuare e catturare ladri e ladre dalle varie specializzazioni.
R.Ru.