Corse, auto, piloti, velocità. La Mille Miglia quest’anno arriverà a Roma la sera del 19 maggio. Festeggia il 90° compleanno. Partirà da Brescia il 16 maggio e tornerà nella città lombarda il 21, dopo aver percorso mezza Italia.
Particolari festeggiamenti ci saranno nella città eterna. La carovana delle 450 splendide vetture, iscritte alla gara di regolarità più famosa ed amata al mondo, giungerà nel cuore della capitale dopo aver toccato alcuni tra i più celebri quartieri romani, primo tra tutti il passaggio a Ponte Milvio, che negli anni della gara di velocità, dal 1927 al 1957, era la sede del controllo orario che significava anche il giro di boa della lunga e faticosa corsa, pronta a risalire l’Italia centrale e settentrionale fino all’agognato traguardo di Brescia.
Via Veneto a Roma sarà l’epicentro della festa, con una mostra di foto intitolata a Tazio Nuvolari e alla Dolce vita. In occasione della tappa romana, l’Automobile Club Roma ha deciso di accompagnare piloti e vetture partecipanti alla gara con l’allestimento di una mostra fotografica “Quando corre Nuvolari – Roma dalla Mille Miglia alla Dolce Vita”, allestita presso i principali hotel ed esercizi commerciali di via Veneto, e con l’esposizione di alcuni oggetti rievocativi del periodo pionieristico dell’Aci e dell’automobilismo, che attinge al ricco materiale documentale dell’archivio storico dell’Ente, risalente sino agli anni Venti.
Il presidente dell’Aci, Angelo Sticchi Damiani, ha ricordato record ed imprese della corsa quasi centenaria: «La Mille Miglia è un mito che si rinnova ogni anno, e l’edizione 2017 sarà ancora più coinvolgente ed emozionante, non soltanto perché si festeggiano i 90 anni della corsa più bella del mondo. Il numero sempre crescente di appassionati che si riversano sul percorso dimostra l’intensità dell’entusiasmo che – oggi come ieri – l’auto accende nel cuore degli italiani».
Ormai da molti anni la rievocazione storica della Mille Miglia rappresenta al meglio le capacità imprenditoriali degli italiani come organizzatori di eventi memorabili, come costruttori di automobili, come custodi di una tradizione motoristica centenaria ai primi posti nel mondo.
In quattro giorni di corsa piloti, accompagnatori e auto attraverseranno città, paesi, borghi, campagne, strade d’Italia. Il pubblico, come gli altri anni, non mancherà. Verranno riviste e scoperte antiche bellezze artistiche e ambientali d’Italia. Anche chi non vincerà un premio avrà la fortuna di partecipare all’entusiasmante gara. Si tratta, come l’ha definita qualche appassionato, della “corsa più bella del mondo, nel Paese più bello del mondo”.