Ci sono storia, tradizione, cultura e arte, nel ricco cartellone di eventi ospitati quest’estate dal Castello di Santa Severa, ristrutturato e appena riaperto al pubblico dalla Regione Lazio, dopo un lungo abbandono e anni di chiusura. Adesso è stato trasformato in un grande polo museale, ma anche in una splendida location per ospitare mostre, concerti, reading, spettacoli. Una vera e propria “Estate romana”. Ecco alcuni appuntamenti:
Domenica 13 agosto, alle 21, per Racconti in Blu, incontro e reading con Michela Murgia, la scrittrice sarda di “Accabadora”. Si prosegue lunedì 14 agosto, alle 21, con lo spettacolo dal vivo di Maurizio Battista, e lunedì 21 agosto, sempre alle 21, con il concerto dei Gipsy King. Mercoledì 23 agosto, alle 21, appuntamento con Gino Paoli & Danilo Rea. Infine domenica 27 agosto, ancora alle 21, concerto dei Baustelle. Fino alla fine del mese dal venerdì alla domenica, a partire dalle 19:45 è possibile ammirare il “Castello sotto le stelle”, con una visita guidata di 90 minuti.
Bellissimo, a pochi chilometri da Roma, il Castello di Santa Severa ha adesso tutte le carte in regola per rinascere come grande polo di attrazione culturale, per un vasto territorio che comprende tutta l’area a nord della capitale. La Rocca, la Torre Saracena, il Borgo medievale, le chiese di Santa Maria Assunta di Santa Severa e Santa Lucia, l’Antiquarium, il Museo del Mare, il Museo del territorio, fanno di questo complesso un luogo di inestimabile valore. Un sito che permette un viaggio di 3000 anni attraverso la storia e la cultura delle diverse popolazioni che si sono succedute, le cui tracce sono ben visibili ancora oggi.
Il Castello sorge sul sito di Pyrgi, la città portuale collegata all’antica Caere, l’attuale Cerveteri fondata tra la fine del VII e gli inizi del VI secolo a.C. La città etrusca di Pyrgi si sviluppava tutto intorno al porto per una estensione di circa 10 ettari.
Durante il corso del III secolo a.C. con la romanizzazione del territorio costiero, su parte dell’abitato etrusco venne fondato il castrum romano circondato da possenti mura in opera poligonale. Il sito fu probabilmente abitato senza interruzioni fino alla tarda antichità (IV-V sec. d.C.) ed è proprio grazie alla continuità di vita sui resti del castrum che in epoca medievale si formò il borgo conosciuto come Castellum Sanctae Severae. Il Castello vero e proprio venne costruito nel XIV secolo ed il borgo si formò man mano con varie fasi di edificazione nel corso del XV-XVI secolo. Durante i secoli il Castello passò attraverso vari proprietari, finché nel 1482 passò all’Ordine del Santo Spirito e vi rimase per cinquecento anni fino al 1980. Dopo un periodo di grande splendore culminato nel Seicento, il Castello ha vissuto una lunga decadenza. Nel 1943 è stato utilizzato dai Tedeschi come postazione militare strategica. Oggi è di proprietà della Regione Lazio.