All’Accademia Filarmonica Romana dominano gli “Assoli. Il virtuosismo e la musica d’oggi”. Largo spazio è dato anche alle nuove generazioni di musicisti. Venerdì 20 aprile si esibisce Fabio Cuozzo, percussionista romano emergente.
Proseguono, spiega un comunicato stampa, i concerti dell’Accademia Filarmonica Romana (via Flaminia n.118) in Sala Casella con la rassegna “Assoli”, confermando l’attenzione verso la musica d’oggi con diverse prime esecuzioni assolute e prime italiane. Sette concerti fino al 9 giugno affidati ai solisti dell’Imago Sonora, ensemble in residenza alla Filarmonica per la musica contemporanea, per la terza edizione di questa rassegna che nelle due passate stagioni ha raccolto attorno a sé un pubblico nutrito di intenditori e non, che ha seguito con interesse i concerti. Occhio puntato, come sempre, sul tema del virtuosismo strumentale, per seguire le tracce di un pensiero musicale che, come quello di oggi, si applica con più intensità di sempre alla scrittura ‘idiomatica’ di ogni singolo strumento.
Venerdì 20 aprile (ore 20) l’appuntamento, il terzultimo della rassegna, è con Fabio Cuozzo, percussionista romano, classe 1980, diploma con il massimo dei voti e la lode al Conservatorio Santa Cecilia, cui sono seguite masterclass con i principali percussionisti di livello internazionale e la collaborazione con diverse istituzioni musicali e formazioni, quali Roma Sinfonietta, P.M.C.E., Ready Made, Imago Sonora e tante altre.
Per il nuovo appuntamento di “Assoli”, due le prime assolute di compositori italiani di diverse generazioni: sono Rhythm Reprise per vibrafono di Giuseppe Natale (1957) e Tre riflessioni armoniche in miniatura per percussioni di Francesco Leineri (1984). Il programma si apre con Rhythm Song per marimba del newyorkese Paul Smadbeck (1956), e prosegue con Kím per rullante (2001) dell’islandese Áskell Másson autore di molta musica per film e TV, e apprezzato compositore di musica per percussioni eseguita in tutto il mondo. Ultima parte del concerto sarà invece dedicata a due degli autori che hanno segnato la storia del Novecento musicale: Iannis Xenakis di cui si ascolterà Rebonds A – B per multiset (1987-89) e John Cage con il suo Dream (1948) nella versione per vibrafono, marimba e crotali.
Assoli
Accademia Filarmonica Romana
www.filarmonicaromana.org
Info: tel. 06-3201752, email promozione@filarmonicaromana.org
Biglietti: posto unico 5 euro.