«La politica deve essere molto più meritocratica, altrimenti si crea malcontento; e sui vitalizi dico che la delibera viola i principi consolidati della Corte Costituzionale ed è palesemente illegittima». Giustizia, politica, sport i temi affrontati in un’intervista a 360 gradi con l’avvocato Maurizio Paniz, parlamentare di lungo corso, e principe del Foro, invincibile come la sua Juventus.
Avvocato Paniz, secondo lei quali sono le riforme più urgenti da introdurre nel settore penale e processuale penale per adeguare il sistema italiano alle esigenze attuali?
Intervenire sui tempi dei giudizi liberando i magistrati giudicanti da incombenti superflui od eccessivi (ad esempio: l’obbligo di motivazione per le decisioni che non vengono impugnate, le notifiche in cartaceo anziché con strumenti informatici) e controllando i magistrati inquirenti nelle inattività o nelle azioni palesemente inconsistenti.
Nel corto circuito innestato dalle indagini a carico del ministro dell’Interno, Salvini, da parte della Magistratura siciliana, lei ravvisa una corretta configurazione delle tipologie di reato iscritte a suo nome (tra le quali quella di sequestro di persona aggravato) ovvero potrebbe configurarsi una prevaricazione di un potere, quello giudiziario, sull’autonomia di un altro potere, quello esecutivo, nel legittimo esercizio delle prerogative di quest’ultimo (legittime attività inerenti alle funzioni pubbliche specifiche in materia di tutela dell’ordine pubblico e sicurezza nazionale da parte di organo politico e di governo)?
Premesso che sono sempre dell’idea che ci si difende dentro il processo e non contro il processo, non condivido questa ipotesi giudiziaria, pur con il massimo rispetto per chi la prosegue, verosimilmente con elementi che sfuggono alla conoscenza dettata dalle mere insufficienti informazioni giornalistiche.
Pochi giorni fa ha presentato oltre 300 ricorsi contro i tagli dei vitalizi per gli ex deputati, con la scadenza accreditata per l’undici settembre: è preventivabile l’illegittimità della delibera, come confermato, recentemente, dal Consiglio di Stato?
La delibera viola principi consolidati della Corte Costituzionale ed è palesemente illegittima: ci vuole solo il tempo ed il percorso giudiziale per poterlo dimostrare.
Quale il segreto del suo successo, quale la sua dote vincente?
Non ho alcun segreto: solo impegno, volontà, serietà e rispetto di tutti gli interlocutori (Magistrati, avversari, clienti, ecc.)
Da ex parlamentare di lungo corso, quali sono a suo parere le motivazioni che hanno spinto l’elettorato a dare fiducia alla Lega e ai Grillini a scapito di Forza Italia?
Sono partiti che intercettano fortemente il malcontento anche a fronte di una politica che poteva essere molto più realmente meritocratica, coraggiosa nelle scelte riformatrici del Paese e vicina realmente ai cittadini: quando Forza Italia lo è stata, ha avuto effettivo successo.
Lei è anche un uomo di sport, in particolare impegnato nelle iniziative benefiche della Nazionale dei Parlamentari. Quali sono i prossimi appuntamenti in programma?
A San Marino, a Verona e con il Parlamento russo.
Sappiamo della sua fede juventina. Che cosa pensa dell’arrivo in Italia di un campione come Cristiano Ronaldo? Può bastare per il rilancio del nostro calcio?
È un eccellente segnale, frutto di una straordinaria iniziativa che solo una società forte come la Juve poteva sviluppare in Italia: rilancia il calcio italiano verso il vertice mediatico mondiale, ma la strada per un autentico rilancio di tutto il movimento passa anche attraverso la reale crescita del Paese, ben lontana dalla realtà.