Sono Mariantonietta Pugliese con «Non di fame ma d’amore», Egon Cassini con «E tinte der Bugatti», Francesco Mento con «Vita e Ignoto», e Luca Quattrocchi con «Istantanee di Roma», i vincitori della prima edizione del premio letterario promosso dalla casa editrice “Ponte Sisto” e dedicato a Tullio Capocci, l’editore scomparso prematuramente nel febbraio 2018.
La cerimonia di premiazione si è svolta venerdì 12 luglio al “il Puff”, lo storico teatro di Lando Fiorini di cui il figlio Francesco ha preso il testimone. Il premio, che si è svolto sotto il patrocinio del I Municipio Roma Centro e con la collaborazione delle edizioni Fahrenheit 451 e della Fondazione Lando Fiorini, era composto da tre sezioni: la prima destinata ai giovani autori tra i 25 e i 35 anni, la seconda rivolta ai ragazzi tra i 18 e i 24 anni, la terza destinata agli over 35.
La giuria, tutta femminile, composta dalla giornalista e scrittrice Daniela Brancati, dall’accademica e scrittrice Silvana Cirillo, dalla scrittrice Elena Improta, ha selezionato gli oltre 40 racconti arrivati in casa editrice e scelto i nove finalisti i cui testi verranno pubblicati in un unico volume in uscita in autunno. «Nelle nostre scelte – ha detto Daniela Brancati – ci siamo basate su tre criteri: l’originalità, la ricerca del linguaggio e quello spirito di romanità tra il serio e l’ironico che contraddistingue gli abitanti della Capitale». I racconti del premio, infatti, dovevano essere ambientati a Roma e contenere cenni di romanesco.
«La sorpresa più grande– ha affermato Silvana Cirillo – è stata leggere i racconti dei giovani, tutti molto belli e diversi, e scoprire che tra i giovanissimi (il secondo classificato e primo della sua categoria ha appena 18 anni) c’è chi ancora crede nella scrittura come forma di espressione e possibilità professionale».
«Il premio – ha detto l’editore Fabio Capocci – mira a dare un’opportunità ai giovani autori, che spesso vengono ignorati dalle Case editrici, consentendo loro di accedere al mestiere di scrittore. Per questo motivo abbiamo scelto non solo di rendere la partecipazione completamente gratuita, ma anche di premiare i vincitori con un incentivo economico. Nella prossima edizione – ha annunciato – vogliamo aprire la partecipazione anche agli alunni delle scuole medie e stiamo cercheremo di coinvolgere per questo progetto il ministero dell’Istruzione».
La serata, condotta da Francesco Fiorini, ha visto la partecipazione del cabarettista Luciano Lembo e della cantante Beba Albanesi.
Di seguito i nomi di tutti i finalisti.
Categoria Over 35 : Biagio Mauro Faviere con «Ti faccio la festa» terzo classificato, Irene Gironi con «L’albero numero 3» secondo classificato e Bruno Capponi con «Dàmme ‘na pasticchetta,» primo classificato.
Categoria middle (25-35 anni): Filippo Lorrai con «Morte agli stupidi» terzo classificato, primi a pari merito Egon Cassoni con «E tinte der Bugatti» e Mariantonietta Pugliese con «Non di fame ma d’amore».
Categoria giovanissimi (18-25 anni): Salvatore Rosella con «Checchinella delle viole» terzo classificato, Luca Quattrocchi con «Istantanee di Roma» secondo classificato, Francesco Mento con «Vita e ignoto» primo classificato.