Sciopero dei trasporti contro l’immobilismo del governo Conte-Salvini-Di Maio. Per chi viaggia c’è il rischio caos. Mercoledì 24 luglio si sono fermati per 4 ore (garantendo linee e servizi essenziali) autobus, metropolitane, treni, traghetti, taxi, autonoleggio, soccorso stradale. Bloccato anche il lavoro degli addetti ai servizi di trasporto funebre per l’intera giornata.
Venerdì 26 luglio, invece, tocca al trasporto aereo: stop di 4 ore dalle 10 alle 14 ai voli. Scongiurato il blocco di 24 ore dell’Alitalia. È arrivata la precettazione. Il ministro Toninelli ha ridotto da 24 a 4 ore lo sciopero contro l’interminabile crisi e il lunghissimo commissariamento dell’ex compagnia aerea di bandiera. I sindacati autonomi Anpac, Anpav e Anp hanno rinviato al 6 settembre lo sciopero di 24 ore dei piloti e degli assistenti di volo dell’Alitalia. Da tempo i lavoratori dei trasporti sono sul piede di guerra ma finora Cgil, Cisl e Uil avevano mantenuto una posizione più cauta sul governo.
Adesso, invece, lo scontro dei sindacati contro l’esecutivo M5S-Lega è corale e frontale. L’agitazione generale nei trasporti punta il dito soprattutto contro Danilo Toninelli.
I sindacati hanno respinto l’invito del ministro dei Trasporti a «un gesto di responsabilità», a sospendere gli scioperi. Hanno accusato Toninelli di scelte sbagliate, ignorando ogni confronto sulla politica della mobilità. Filt Cgil, Fit Cisl e Uil Trasporti nella riunione con Toninelli hanno preso atto della disponibilità «a convocare una serie di incontri nel settore, come più volte abbiamo richiesto», tuttavia lo hanno ritenuto «un percorso utile ma tardivo».
Allo sciopero dei trasporti di mercoledì 24 luglio ha partecipato circa l’80% dei lavoratori, secondo Fillt Cgil, Fit Cisl e Uil Trasporti. All’agitazione degli autoferrotranvieri «si registrano punte di adesioni del 92 per cento a Bari, dell’85 per cento a Salerno e del 75 per cento a Bologna».
Lo sciopero di 4 ore di bus e metropolitane ha avuto orari differenti nelle diverse città. L’agitazione per i treni, invece, è stata di 8 ore: dalle 9 alle 17. Lo sciopero dei trasporti è un evento annunciato: da tempo i sindacati lamentavano carenza d’investimenti, servizi sempre più scadenti e mancanza di dialogo. Più volte sono scattate proteste nel trasporto pubblico locale. Gli scioperi in passato erano stati realizzati soprattutto dai sindacati di base e da quelli autonomi.