Nello storico e suggestivo scenario del Teatro dei Filarmonici si è svolto venerdì 15 novembre il primo Business Meeting dell’Ascoli Calcio denominato Crescere Insieme. Il teatro era gremito in ogni ordine di posto con un parterre di imprenditori e protagonisti della business economy del territorio.
Grande interesse ha suscitato la tavola rotonda, moderata dalla giornalista Grazia Di Dio. Presenti all’iniziativa i massimi conoscitori del quadro economico locale e regionale ed i rappresentanti delle aziende marchigiane che hanno il desiderio di associare il proprio brand a quello dell’Ascoli Calcio. Presenti in sala tutti i massimi dirigenti del club bianconero, tra cui anche gli azionisti Giuliano Tosti e Gianluca Ciccoianni.
In apertura è intervenuto con un video messaggio il presidente della Lega Serie B Mauro Balata: «Saluto il sindaco Fioravanti, il patron Pulcinelli, il nuovo presidente Neri, le autorità locali, la società Ascoli Calcio e gli amici Tosti e Ciccoianni.
Il calcio è uno straordinario motore, un vero e proprio moltiplicatore keynesiano. Con questo convegno state portando avanti una mission per me da sempre fondamentale, fare squadra per il bene del proprio territorio. Faccio un plauso a questa iniziativa che ritengo molto importante, nella speranza che possa essere replicata anche nelle altre piazze della nostra Serie B».
Entusiasmante e per alcuni tratti emozionante, l’intervento del Patron Massimo Pulcinelli, azionista di maggioranza della società e fondatore e presidente del primo gruppo italiano del fai da te Bricofer, il quale ha sottolineato l’importanza dello spirito di appartenenza per il progetto di crescita della società sportiva Ascoli Calcio: «Non sono ascolano ma dopo un anno e mezzo non c’è giorno che passi senza pensare all’Ascoli Calcio, come se fossi nato qui. Vogliamo costruire una mentalità positiva trovando le soluzioni ai problemi. Se riusciamo a passare dall’io al noi vorrà dire che la vostra leadership sarà diventata di un certo livello. Uniamo le forze per portare questa squadra nella Serie che inizia con la stessa lettera dell’Ascoli. La sesta potenza italiana come fatturato è proprio il calcio con 5,5 miliardi di euro. Il nostro progetto parla di calcio ma punta anche ad entrare nel tessuto sociale puntando su turismo ed economia, sia per la città che per tutta la regione. Siamo il quarto club più antico d’Italia. L’obiettivo di questo progetto è quello di veicolare un’immagine vincente di una terra piena di valori, buttando il cuore oltre l’ostacolo,
puntando a fare qualcosa di importante. Dobbiamo aprirci ad una nuova mentalità di sponsorizzazione che diventi network e partnership per tutti i partecipanti. Le aziende del territorio dovranno fare sistema insieme all’Ascoli Calcio, parlando di noi e con l’obiettivo di aiutarci. Bisogna sviluppare le varie filiere, come l’agroalimentare o il calzaturiero, creando incontri B2B, business meeting e partner day con temi specifici per potersi confrontare. Stiamo lavorando anche per poter migliorare lo stadio».
Sul palco sono intervenuti Marco Fioravanti, sindaco di Ascoli Piceno, Simone Mariani (presidente di Confindustria Centro Adriatico e ad di Sabelli), Carlo Neri, presidente del C.d.A. Ascoli Calcio, Massimiliano Ossini, presentatore Rai, Massimo Ubaldi, titolare Ubaldi Costruzioni e Pantofola d’Oro, Dino Di Resta, direttore generale Moretti Design, ideatore del progetto Crescere Insieme, l’Architetto Marco Rosati, Battista Faraotti, amministratore unico Fainplast, Mauro Mario Mariani, medico e consulente nutrizionista Rai, Angela Velenosi, presidente di Velenosi Vini, Nico Stallone, assessore allo sport e al commercio di Ascoli Piceno. In prima fila anche l’imprenditore e top manager romano Andrea Di Maso, storico amico del Patron Pulcinelli, in odore di nomina a capo della direzione Partnerships.