Un mantello bianco e una croce rossa. Nel nome del sangue s’interroga sui tanti dilemmi caduti sui Cavalieri Templari, o semplicemente Templari. I monaci-guerrieri nei film compaiono in genere in storie affascinanti, tragiche ed esoteriche. Coraggio, potere, tradimenti e magia sono temi strettamente intrecciati. Ebbero una doppia identità: religiosa e guerriera. Fu un ordine religioso e militare fondato nel Medioevo per difendere i pellegrini cristiani in Terrasanta.
Per anni furono un importante strumento della Chiesa Cattolica e degli Stati Europei nelle battaglie contro le milizie musulmane per il controllo di Gerusalemme e della Palestina. Rispettavano ferree regole anche alimentari. Divennero potenti, tanto potenti sul piano politico ed economico, da incutere timore al Papato e a varie monarchie europee. Alla fine i Templari, sommersi da mille accuse (vere, false, verosimili) furono cacciati dall’imperatore Federico II di Svevia e da Filippo il Bello re di Francia. Clemente V soppresse quindi l’ordine dei Cavalieri Templari.
Nel nome del sangue di Matteo Scarrone tratta della tormentata e, per molti versi misteriosa e drammatica, vicenda dei Templari. Il libro, pubblicato da Male edizioni di Monica Macchioni, è stato presentato venerdì 24 gennaio all’Antico Caffè Greco di Roma.
Quale ruolo avevano nel Medioevo i Templari, gli Alchimisti e gli assassini? Nel nome del sangue, spiega un comunicato stampa, non ha la pretesa di essere un saggio storico, ma non è nemmeno, semplicemente, un libro fantasy. Molti dei fatti raccontati del Medioevo sono realmente accaduti, documentati, mentre altri ancora sono narrati come leggende. Il libro si staglia con forza fra ciò che è stato e ciò che sarebbe potuto essere, raccontando un’alternativa fantasiosa.
Durante il Medioevo, figure come quella dei Templari e degli Alchimisti sono effettivamente esistite ed in questo testo i due personaggi delle rispettive due fazioni sono legati e le loro strade si intrecciano, in un contesto storico complesso, caratterizzato da cospirazioni e intrighi, giochi di potere e magia. Al giovane autore Matteo Scarrone gli auguri di Sfoglia Roma.