“COme VIte Distanti”. Arf! si ferma per l’emergenza Coronavirus, ma rilancia. L’associazione culturale Arf! sospende «in data da destinarsi» il tradizionale appuntamento del Festival del Fumetto di Roma. Quest’anno la VI edizione prevista per il prossimo maggio salterà ma il lavoro continua. Ora l’impegno è indirizzato contro la tragica pandemia che ha devastato gran parte del mondo e in particolare l’Italia, causando morti, dolore e la clausura in casa di milioni di italiani.
Adesso i disegnatori si sono mobilitati da casa per raccontare e illustrare con i fumetti la lotta della vita contro la morte nel libro “COme VIte Distanti”. I ricavati del volume saranno donati all’Ospedale Lazzaro Spallanzani, la struttura sanitaria in prima linea contro il Covid-19. Già è stata effettuata una prima donazione: «Arf!, PressUP e tutte le autrici e gli autori coinvolti hanno donato i primi 10.000 euro all’Ospedale Spallanzani di Roma».
Arf! Festival del Fumetto ha illustrato l’iniziativa in un comunicato stampa: «Di fronte al prezioso compito che quotidianamente svolgono medici e ricercatori scientifici, soprattutto in un periodo di crisi come quello che stiamo vivendo, noi fumettisti ci sentiamo spesso piccoli e impotenti. D’altronde il nostro lavoro è raccontare storie, non salvare vite. Ci siamo chiesti, quindi, se esisteva un modo per contribuire a essere utili – presto e concretamente – all’intera comunità. “COme VIte Distanti” è la nostra risposta a questo bisogno. La risposta del Fumetto Italiano».
Partner fondamentale dell’intera iniziativa benefica è PressUP, tech company italiana che offre l’eccellenza nel campo della stampa on-line, che stamperà il libro a titolo gratuito. «Noi di PressUP – ha dichiarato Vincenzo Cirimele, founder & CEO – siamo davvero felici di partecipare attivamente al progetto “COme VIte Distanti” ideato da ARF!, realtà con la quale abbiamo stretto una splendida partnership nel corso degli ultimi anni. Crediamo molto in questa iniziativa che ha riunito i grandi del Fumetto per aiutare concretamente chi combatte il Covid-19».
Il Festival del Fumetto di Roma «seguirà, passo dopo passo, tutto il progetto, curandone il coordinamento editoriale, la comunicazione, la stampa del volume e il flusso delle donazioni». Il lavoro è in pieno svolgimento. “COme VIte Distanti”, sottolinea la nota stampa, «sta prendendo vita sul sito e sui canali social di ARF! Festival con la pubblicazione di una tavola al giorno per diventare a maggio un libro cartonato, già preordinabile on-line alla pagina www.arfestival.it/covid, così che l’INTERO RICAVO venga donato sin da subito, vista l’urgenza del momento, all’Ospedale Spallanzani». Gli obiettivi sono tanti: «Il gesto solidale di un intero ambito professionale, unito alla volontà di continuare a intrattenere con una lettura quotidiana gratuita, resterà per sempre una testimonianza di questo momento storico e sociale così umanamente intenso e surreale».
La VI edizione del Festival del Fumetto si svolgerà quando sarà finita la drammatica pandemia. Gli organizzatori spiegano: «ARF! è una grande festa e aspetteremo il momento giusto in cui la faremo tutti insieme. Più di prima. Più di sempre».