Più i problemi sono gravi, più sembrano prevalere le facezie. Perfino i capelli poco fluenti possono diventare una questione politica centrale. Donald Trump si è lamentato per la poca acqua a disposizione per lavare la sua prorompente chioma gialla: «Aprite la doccia e se siete come me, non potete lavare per bene i vostri bei capelli». Il presidente populista degli Stati Uniti vuole sciacquarsi «10 o 15 volte invece di una volta sola». I suoi capelli «devono essere perfetti». Le norme americane contro lo spreco d’acqua invece rendono il desiderio difficile perché limitano il consumo a 9,5 litri al minuto.
Ma ora l’amministrazione statunitense, impegnata allo spasimo per combattere il Coronavirus che ha causato quasi 190 mila morti e oltre 6 milioni di contagiati, si dedicherà anche al tema più acqua per i capelli: sembra orientata ad alzare la portata dei rubinetti e delle docce.
Anche l’Italia ha subito la tragedia del Covid-19 con oltre 35 mila morti e ora i contagi stanno aumentando dopo un drastico calo. Il governo giallo-rosso sta pensando a come impedire una tragedia di contagi alla riapertura delle scuole, ma ha tempo anche per pensare ad altro. Giuseppe Conte ai primi di giugno annunciò di voler valutare «senza pregiudizi» la costruzione del Ponte sullo Stretto di Messina, un’opera della quale si favoleggia da sempre. Il presidente del Consiglio ad agosto, però, ha rettificato il tiro: niente ponte, «penso piuttosto a un tunnel sottomarino».
Paola De Micheli, Pd, non esclude né il ponte né il tunnel e rilancia anche con l’incredibile idea di costruire «una pista ciclabile». Forse non c’è molto da stupirsi. La ministra delle Infrastrutture già aveva promesso incentivi per l’acquisto di bici normali, bici e monopattini elettrici così da affrontare in modo ecocompabibile la ripresa delle attività nelle città dopo il lockdown anti Coronavirus. Ma l’incentivo per bici e monopattini elettrici non l’ha visto mai nessuno. Sorge anche una domanda. Se effettivamente sarà costruita una pista ciclabile, sopra o sotto lo Stretto di Messina, i monopattini elettrici dove viaggeranno?