Il leader di Italia Viva Matteo Renzi annuncia un suo prossimo libro, «in cui scriverò di tutti i tentativi di dossieraggio subiti dai servizi segreti, così se mi succede qualcosa almeno è agli atti».
Nulla da dire su Renzi scrittore (sul conferenziere qualcosa si, ma non qui e ora). Ma Renzi è anche senatore (ancora): forse rientra nei suoi doveri civili anche il portare le bozze della sua opera alla magistratura; consegnarle al presidente del Consiglio, che per quel che riguarda i Servizi ha qualche responsabilità istituzionale; e anche al Comitato Parlamentare di Vigilanza sui servizi stessi; perfino presentare qualche interrogazione o interpellanza; son tutte cose che anche queste «così, se mi succede qualcosa, almeno è agli atti…». Ma naturalmente faccia lui.
Infine: se fossi Procuratore di Roma una telefonata gliela farei: «Scusi, senatore, ha niente da dirmi? Non si sa mai, succedesse qualcosa…».