In una biblioteca pubblica a lui intitolata a San Giovanni Incarico, in provincia di Frosinone, continueranno a vivere la grande cultura e la grande sensibilità umana e politica di Roberto Villetti, già direttore dell’Avanti!, deputato e vicesegretario del PSI, scomparso nel settembre di tre anni fa.
La biblioteca comunale che porta il suo nome, nasce grazie alla donazione di oltre tremila volumi che provengono dalla sua libreria assieme a una bella collezione di musica classica e di film. A curare la donazione di questo fondo librario e della collezione di videocassette e dvd è stato il suo amico e curatore testamentario, il professor Alessandro Roncaglia, ma la libreria comunale prende vita anche per merito della sensibilità dimostrata dal sindaco, Paolo Fallone e dal presidente del consiglio comunale che è anche delegato alla cultura, Gaetano Battaglini.
In questo bel paese, in provincia di Frosinone, situato in quella che si soleva chiamare “terra di lavoro”, medaglia d’argento al merito civile per lo straordinario comportamento della sua popolazione nelle fasi finali più sanguinose e drammatiche della seconda guerra mondiale, mancava una biblioteca comunale. «L’istituzione e intitolazione della biblioteca a Roberto Villetti – ha spiegato il sindaco – rappresenta un traguardo molto importante per la nostra comunità, che attraverso questo nuovo servizio sosterrà e incrementerà il processo di crescita culturale di tutti, in particolare delle nuove generazioni».
L’allestimento della biblioteca, la catalogazione del materiale, è avvenuta grazie all’ottimo lavoro del gruppo dei ragazzi del servizio civile, riuniti nel progetto ‘bibliocultura’.
L’inaugurazione si terrà sabato 21 maggio alle 10:30, presso il Centro polivalente, in via Vignali 13.
Alla manifestazione interverranno il sindaco Paolo Fallone, il presidente del consiglio comunale Gaetano Battaglini, Ugo Intini già direttore dell’Avanti! e parlamentare socialista, il professor Alessandro Roncaglia, socio dell’Accademia dei Lincei e Carlo Correr già direttore del settimanale Avanti! della domenica.