Sabato 16 settembre al Quintessenza Caffè Gourmet in via Sabotino 13, nell’elegante quartiere di Prati a Roma, è andato in scena “il Pensiero d’Arte”, promosso dalla rivista online settimanale Pensiero nel contesto della Rome Future Week.
Questo sabato era dedicato all’arte con ospiti d’eccezione quali: Umberto Croppi direttore generale di Federculture, che promuove la valorizzazione della cultura, delle aziende e degli enti a essa collegati con una attenzione speciale rivolta al settore del turismo, e Simone Di Filippo, antiquario di rinomata esperienza nel panorama della capitale. La serata è stata abilmente condotta dal giovane giornalista di Radio Radio Alessio De Paolis.
Il noto critico e direttore artistico della Settimana del “Pensiero” Giuseppe Ussani d’Escobar ha illustrato l’opera di Natali Ferrary “Oppio dei Popoli”, affermando che «si tratta di una vera e propria denuncia contro la violenza e l’oppressione esercitata sulle donne in tutte le civiltà e culture senza distinzioni di razza e fede. La donna di Natali avanza verso l’alba di un nuovo futuro con la consapevolezza e la responsabilità di un lungo cammino percorso sulle croci, una traiettoria che le ha permesso di maturare una visione armonica e di speranza nel guardare al futuro».
La Ferrary si è presentata con un vestito da lasciare con il fiato sospeso, realizzato da lei stessa per l’importante circostanza di oggi e che mostra il suo dipinto “Oppio dei Popoli”; l’artista ha voluto donare un’altra veste con sopra riprodotta la sua opera “In nome del Padre, del Figlio e della famiglia Gucci” a Flavia del Quintessenza. «Le vesti sulle quali Natali è intervenuta con la sua creatività -come afferma il critico Ussani d’Escobar- sono una viva testimonianza della vitalità dell’arte contemporanea che perennemente muta e si trasforma passando attraverso i più imprevisti e imprevedibili codici espressivi; Natali si muove con originalità, in questo caso specifico, tra la Pop Art e il graffitismo».
Presso il Quintessenza le opere degli artisti che hanno partecipato alla collettiva saranno esposte e visibili fino ai primi di ottobre, con orario continuato dalle 8:00 alle 20:00 dal lunedì al sabato. Si potranno così apprezzare e ammirare le opere non solo della Ferrary ma anche di Fabrizio Di Nardo, Saida Bensemmane, Alberto Luis Alvarez Solis e di EVAKILLERDOG.