È in corso la mostra personale di Julio Le Parc, un artista argentino di risalto alla Galleria Continua di Roma, una tra le più importanti in Italia e che ha sedi in tutto il mondo da Pechino a l’Avana, passando per Parigi.
Figura di spicco della scena artistica contemporanea internazionale Julio Le Parc, nato a Mendoza nel 1928, ha rivoluzionato l’arte cinetica e l’Op art, oltre a essere un fermo difensore dei diritti umani. Nel 1958 si stabilì in Francia, abbandonando i movimenti del Concretismo e del Costruttivismo per sviluppare una sua arte.
È stato uno dei cofondatori del Groupe de Recherche d’Art Visuel a Parigi nel 1960. Ha partecipato a numerose mostre personali in importanti musei come il Palais de Tokyo, il Metropolitan Museum of Art, il Perez Art Museum di Miami e la Serpentine Gallery di Londra, per citarne alcune.
Artista socialmente impegnato e strenuo difensore dei diritti umani, ha lottato contro le dittature in America Latina. Le sue opere fanno parte delle più importanti collezioni pubbliche internazionali, tra cui il Met e il Moma di New York, la Tate di Londra e così via.
Eliminò ogni segno di intromissione manuale nel suo lavoro e creò una propria gamma di 14 colori puri, combinandoli tra loro per ottenere il più ampio spettro cromatico possibile.
Le Parc, nella sua opera, fa largo utilizzo di elementi plastici che sorprendano e che suggestionino lo sguardo del fruitore, in modo da avvolgere quest’ultimo in una sorta di involucro. A questo scopo Le Parc ricorre a illuminazioni artificiali, riflessi e materiali in movimento ed altri effetti spettacolari: bande meccaniche mosse da dispositivi nascosti, il fluire di liquidi fosforescenti, fili di nylon. Le sue sculture sono, in certi casi, genuine installazioni che avvolgono lo spettatore. Per chi è interessato a visitare le sue opere, si può recare nella Galleria Continua, che ha sede all’interno del prestigioso Hotel St. Regis di Roma.