Vogliono la spallata Matteo Salvini e Giorgia Meloni. E continuano a chiedere le elezioni anticipate. Vanno in piazza e gridano: «Alle urne, alle urne…» ma poi non vogliono governare. In caso di vittoria, ci sarebbe sempre un governo tecnico per affrontare i mille problemi di un Paese dove non funziona nulla. Non a caso Salvini ha aperto da tempo a una ipotesi Draghi e, non a caso, Giorgia Meloni ha fatto sapere da tempo di non essere interessata a candidarsi alla guida della capitale dove si vota l’anno prossimo e, dopo l’esperienza disastrosa della Raggi, potrebbe vincere facilmente.
Propaganda a parte, i due leader della Lega e di Fratelli d’Italia non hanno un piano, un progetto, un’idea seria e proposte concrete per rimettere in carreggiata né il Paese né la capitale. Il problema è che un progetto non si vede nemmeno dalle parti del governo giallorosso. Annunci su annunci, ma anche qui nessuno sembra in grado di affrontare le questioni concrete. Come dimostra l’emergenza Coronavirus.
Negli ultimi tre mesi siamo stati sommersi da provvedimenti di tutti i tipi, a livello nazionale, regionale e comunale. Dalle ordinanze sanitarie, ai decreti emergenziali, a quelli per sostenere il lavoro, per dare liquidità alle famiglie ed alle imprese. Salvo scoprire subito dopo che l’impianto burocratico-amministrativo rallentava tutto e in molti casi bloccava l’erogazione degli aiuti promessi, anche quando i fondi erano già disponibili.
Non è un caso se le associazioni degli imprenditori, Confindustria in testa, hanno aperto da tempo un contenzioso con il governo. Soprattutto per la cassa integrazione in deroga che non funziona.
Prendiamo la sospensione dei pagamenti contributivi. Inail e Inps, in barba all’accesso diretto a cassetti previdenziali che pure avrebbero, chiedono alle aziende di comunicare l’avvenuto non versamento e – addirittura – i riferimenti normativi su cui poggia la richiesta. L’Inps, per cui evidentemente la parola digitalizzazione non esiste, pretende una dichiarazione sostitutiva di atto notorio su prestampato da compilare rigorosamente a mano…