Leonardo a Fiumicino,
Berlusconi a Malpensa

Malpensa, un aeroporto a Berlusconi. L’ex presidente del Consiglio non finisce mai di stupire: da giovedì 11 luglio Malpensa, il maggiore scalo dell’Italia del nord a ridosso di Milano, cambia nome. Anzi ne aggiunge un altro: Silvio Berlusconi. Lo scalo ora si chiama “Aeroporto Internazionale Malpensa-Silvio Berlusconi”.

Un aeroporto a Berlusconi, Salvini, Berlusconi e Meloni in un comizio a piazza del Popolo a Roma

Salvini, Berlusconi e Meloni in un comizio a piazza del Popolo a Roma

L’Italia è un paese di santi, artisti, navigatori, poeti, scienziati. Gli aeroporti del nostro paese, come precisa Il Corriere della Sera, non a caso rispecchiano questa realtà: lo scalo di Perugia è intestato a San Francesco, Fiumicino a Roma si chiama Leonardo da Vinci mentre Raffaello Sanzio dà il suo nome all’aeroporto di Ancona. Dopo i grandi pittori ci sono i navigatori: Cristoforo Colombo a Genova, Marco Polo a Venezia, Amerigo Vespucci a Firenze. Ci sono gli scienziati: Guglielmo Marconi a Bologna, Galileo Galilei a Pisa. Il poeta Valerio Catullo è ricordato nella sua Verona.

Berlusconi, però, non rientra in nessuna di queste categorie. Certo ha legato il suo nome a notevoli successi: ha fondato la Fininvest e Mediaset. Ha creato Forza Italia, ha unificato il centro-destra italiano portandolo tutto al governo per la prima volta nella storia della Repubblica Italiana.

Matteo Salvini abbraccia Silvio Berlusconi

Per quattro volte è stato presidente del Consiglio, per 30 anni è stato un grande protagonista della politica italiana o dal governo o dall’opposizione. Ha raccolto le lodi del centro-destra e i feroci attacchi del centro-sinistra.

Matteo Salvini, vice presidente del Consiglio e ministro delle Infrastrutture, ha sostenuto fortemente questa scelta. Il segretario della Lega, raggiunto l’obiettivo, esprime «grande soddisfazione». Le opposizioni contestano la decisione. Nelle chat su Internet di centro-sinistra prevale una sola parola: «Vergogna!».

Un aeroporto a Berlusconi. La decisione spacca il paese. Giorgia Meloni, chiedendo il voto di fiducia del Parlamento al suo governo di destra-centro, aveva posto come obiettivi l’unità e la pacificazione nazionale. Ma anche questa scelta come quelle precedenti marcia nella direzione opposta. Il federatore del centro-destra aveva una gran considerazione di se stesso, decantava i suoi tanti successi politici e imprenditoriali. Malpensa è certamente un importante aeroporto ma è surclassato da quello di Roma-Fiumicino dedicato a Leonardo. Forse Berlusconi avrebbe preferito Roma-Fiumicino a Milano-Malpensa.