“Pontetratto”, il nuovo romanzo di Giorgio Moscatelli
Tre amici pensionati, i ricordi di indicibili segreti del loro passato lavoro di impiegati comunali, amori in età matura. Tutto miscelato nei quotidiani incontri nel Bar dello Sport. Giorgio Moscatelli, giornalista, con un passato di inviato al Tg2 e al Tg3, scrive Pontetratto. Segreti in comune, un nuovo romanzo, edizioni All Around, dedicato alle lotte e alle passioni della vita, a strani traffici poco chiari, all’amicizia, all’amore.
In una delle tante città italiane che popolano le nostre terre, tre impiegati comunali in pensione si ritrovano tutte le mattine al Bar dello Sport per rivivere divertenti aneddoti e scomodi segreti di un passato di lavoro tra ordinanze, delibere e Consigli comunali. La loro amicizia prosegue così tra vecchi ricordi che si intrecciano con nuovi incontri che danno vita a sogni rinvigoriti.
Franca, cugina di Elena, una donna sensibile e schietta entra in scena portando con sé un’aria nuova, determinando importanti cambiamenti nella vita di Andrea. Una vittoria della giustizia, per troppo tempo assopita su un vecchio contenzioso, darà finalmente soddisfazione ai tre amici con l’arresto di un politico corrotto. Un grave incidente dimostra l’intensità di una amicizia solida e Giuseppe, Francesco e Andrea si ritrovano ancora una volta uniti verso un futuro che, nonostante le sue contradizioni, sembra migliore.
Piantina di Pontetratto
Il nuovo romanzo di Giorgio Moscatelli racconta una tenera storia d’amore tra un uomo e una donna che si conoscono in una delle tante città del nostro Bel Paese, i due innamorati, reduci da drammatiche storie che hanno segnato le loro vite, vivono la loro relazione all’ombra di una solida amicizia fra tre uomini.
L’autore esplora la vita di tre amici, il cui legame si rafforza con il tempo, intrecciando vecchi ricordi con nuovi incontri che danno vita a sogni rinvigoriti. Le loro chiacchierate giornaliere, una sana abitudine di tutti i comuni italiani, rappresentano un ritratto autentico e affettuoso della vita quotidiana in una piccola città.
La città di Pontetratto, sebbene frutto di fantasia, rispecchia la realtà di molte cittadine italiane, con i suoi paesaggi incantevoli e le sue dinamiche sociali. D’inverno sovrastata da cime innevate e d’estate trasformata in un centro turistico, Pontetratto è il luogo dove tradizione e modernità si incontrano e dove la vita scorre lenta ma piena di significato.
Giorgio Moscatelli in un dibattito
In Pontetratto, Moscatelli ci invita a riflettere sulle relazioni umane, sul tempo che passa e su come i sogni possano essere sempre rinvigoriti, indipendentemente dall’età. Una lettura capace di far sorridere e commuovere, ricordandoci l’importanza delle piccole cose della vita.
Pontetratto è un tenero romanzo d’amore tra due persone adulte. Franca, una donna con un matrimonio finito tragicamente 20 anni fa. Andrea, un uomo tradito e abbandonato dalla moglie, fuggita con il marito della sua migliore amica, nello stesso periodo. I due promessi sposi si incontrano all’interno di un gruppo di amici che si conoscono da sempre. Andrea, Giuseppe e Francesco, ex impiegati negli uffici comunali della città, passano il loro tempo tra ricordi dei tempi passati e sogni di un futuro migliore. Amore e amicizia si dipanano sullo sfondo di intrighi sentimentali, tradimenti amorosi e bizzarri rapporti di sesso, in compagnia di vari scambi di mazzette, richieste di favori in cambio di denari, colpi di lupara e crudeli scherzi goliardici. Il libro, inserito in una “collana 10 euro” vi farà divertire dalla prima all’ultima pagina.