Una volta le scuole chiudevano i battenti alla fine di dicembre con grande gioia degli studenti. Si riprendeva a studiare dopo la Befana, il 7 di gennaio. Chi poteva andava in vacanza sulla neve, la maggioranza restava a casa a festeggiare il Natale e il Capodanno. Anche adesso in genere funziona così con qualche eccezione.
Al Liceo Scientifico Augusto Righi di Roma da quest’anno parte un esperimento. Il Centro Culturale Boncompagni22, ospitato all’interno del Liceo Righi, apre le sue porte alla città durante le vacanze natalizie dal 22 dicembre al 7 gennaio 2018 con corsi, laboratori, attività ed incontri per i cittadini e per il territorio. Cultura, arte e tecnologia andranno a braccetto.
Grazie al finanziamento del Municipio I lo storico Liceo di Roma, annuncia un comunicato stampa, è contaminato positivamente da stampanti 3d, attori, musicisti ed artisti per laboratori tecnologici, jam sessions, spettacoli teatrali e visite guidate. I protagonisti saranno i cittadini, gli studenti, i genitori e gli ex-alunni che cureranno le attività.
«Lo scorso anno il Liceo Righi era chiuso durante le vacanze natalizie, come una normale scuola. Da quest’inverno grazie al Centro Culturale Boncompagni22, invece, rimane aperto e diventa un polo culturale per l’intero quartiere anche nelle festività. Il Liceo Righi, così, continua a costruire un nuovo modello di scuola: una scuola che apre le porte al territorio e che vuole diventare un luogo da vivere e da amare e non da cui scappare», spiega il presidente del Centro Culturale ed ex-alunno ventenne Lorenzo Sciarretta.
Boncompagni 22, inaugurato a maggio 2017 alla presenza del governatore del Lazio Nicola Zingaretti, è ospitato all’interno della sede di via Boncompagni 22, succursale del Liceo Scientifico Augusto Righi. Oltre a valorizzare lo splendido villino liberty dell’Istituto, ha l’obiettivo di dare, alle ragazze e ai ragazzi del liceo, un luogo dove si possa promuovere la cultura, l’incontro ed il confronto, così da incentivare la crescita tanto dei singoli quanto di tutta la comunità che vive insieme nell’istituto.
ll centro è stato promosso e realizzato dagli studenti e insegnanti del Liceo Scientifico Augusto Righi con il primo crowdfunding on-line di un Liceo di Roma e con attività di fundraising studentesco.
«Così gli investimenti del crowdfunding non sono stati trasformati in pubblicità per chi ha partecipato. Il Liceo Righi – dichiara la preside Monica Galloni – ha allargato la sua offerta culturale al territorio e ai “donatori” che possono e potranno usufruire di incontri e attività culturali – proprio come per questo periodo– che si svolgono nelle ore pomeridiane e nella prima serata».